Alessia Furgeri

Psicologa


Chi sono?


Mi chiamo Alessia Furgeri,

e da sempre nutro una grande passione per le persone e per le loro storie perchè tutte, pur nella loro grande diversità, esprimono la potenza della vita. Questo interesse mi ha spinta a iniziare il lungo percorso formativo universitario che mi ha condotta a diventare Psicologa. Dopo aver conseguito la laurea triennale in Psicologia della Personalità e delle Relazioni Interpersonali nel 2007 presso l'Università degli Studi di Padova, ho completato la mia formazione con la laurea specialistica biennale in Psicologia Clinico-dinamica nel 2009. Ho svolto un anno di tirocinio professionalizzante presso un Consultorio Familiare, dove ho potuto apprendere le criticità, il grande valore e le buone prassi dell'attività clinica con i pazienti e con le loro famiglie. In seguito al superamento dell'Esame di Stato, e quindi l'iscrizione all'Albo degli Psicologi della Regione Veneto (iscrizione n. 7998), l'entusiasmo per questo lavoro mi ha spinta a proseguire la mia permanenza presso il Consultorio stesso in qualità di Psicologa volontaria per tutta la durata dell'anno successivo. Poiché sono convinta dell'importanza del ruolo professionale dello Psicologo nel tessuto sociale, da sempre creo e curo – talvolta in modo autonomo, talvolta insieme ad altre colleghe- numerosi progetti che si propongono di contribuire a far crescere il benessere della popolazione e di diffondere una più corretta e completa informazione in merito al concetto di "salute psicologica e psico-fisica", troppo spesso sottovalutato. Tra questi progetti vi sono stati dei cicli d'incontri gratuiti ed aperti alla cittadinanza mestrina sulla genitorialità e sull'ansia nel mesi di marzo-aprile del 2013 presso La Plip di Via San Donà a Mestre (VE), uno sportello d'ascolto presso la parrocchia della Chiesa di Santa Barbara di Mestre (VE), alcune conferenze sulla senilità svolte in collaborazione con la Municipalità di Chirignago-Zelarino, un ciclo d'incontri sul tema della Psicologia dello Sport per l'associazione sportiva Gambarare Calcio di Mira (VE), e alcuni incontri incentrati sulla psico-pedagogia infantile presso un asilo nido privato nel marzo-aprile del 2013.

Il mio lavoro:
Etica, Passione e Metodologie


Dal Codice Deontologico degli Psicologi Italiani- art. 24: "Lo psicologo, nella fase iniziale del rapporto professionale, fornisce all'individuo, al gruppo, all'istituzione o alla comunità, siano essi utenti o committenti, informazioni adeguate e comprensibili circa le sue prestazioni, le finalità e le modalità delle stesse, nonché circa il grado ed i limiti della riservatezza (…) Se la prestazione professionale ha carattere di continuità nel tempo, dovrà esserne indicata, ove possibile, la prevedibile durata". Poiché credo che la professione di Psicologo, per le sue caratteristiche peculiari, possa coniugarsi unicamente ad una cornice etica particolarmente salda, offro sempre molta attenzione ai contenuti, alle difficoltà, alle risorse personali e ambientali presentati dalla persona nei primi 2 colloqui, per poter capire immediatamente se sono o meno la professionista più adatta alla creazione di un progetto di lavoro con quella persona. Tale progetto non nasce , infatti, unicamente dalle richieste esplicite, ma anche da un'accurata valutazione: se non ritengo di poter offrire un aiuto concreto a quella persona in quel preciso momento, per onestà professionale preferisco comunicarglielo immediatamente, per indirizzarla verso tipi d'intervento più adatti al suo caso (per esempio, una psicoterapia) , in modo tale da non farle perdere ulteriore tempo prezioso. Nel momento in cui termina la valutazione ed inizia il percorso, vengono stabiliti in modo chiaro la frequenza, la durata indicativa del percorso, gli obiettivi da raggiungere insieme, le regole del rapporto professionale, il tipo di interventi che verranno utilizzati, e l'onorario. Quest'ultimo, pur rispettando le direttive contenute nel Tariffario dell'Ordine degli Psicologi, viene stabilito insieme, tenendo conto delle possibilità economiche della persona.

I miei strumenti d'intervento


Talvolta capita che la persona presenti delle difficoltà emotive (un vissuto d'ansia, di frustrazione, etc) che vengono vissuti anche a livello corporeo, in modo profondo, generando piccoli ma fastidiosi disturbi (difficoltà a rilassarsi e a dormire, contratture ai muscoli mandibolari, tensione muscolare negli arti o delle spalle, occasionali cefalee ed emicranie, etc). Questi disturbi, pur non inserendosi in un quadro di franca psicopatologia (per la quale, si ricorda, è necessario l'intervento di uno Psicoterapeuta e/o di un Medico Psichiatra) possono comunque generare malessere e qualche preoccupazione. Nel mio lavoro di sostegno psicologico, grazie alla formazione in psicoterapia funzionale corporea che sto seguendo, applico quindi al bisogno alcune tecniche che possono servire ad alleviare tensioni e a riscoprire un contatto più positivo col proprio corpo. Queste tecniche prevedono soprattutto l'educazione ad una corretta respirazione diaframmatica, visualizzazioni guidate, tecniche di tocco-massaggio, e movimenti nello spazio. Queste tecniche possono anche prevenire efficacemente lo stress e diminuire l'intensità e la frequenza delle sue spiacevoli conseguenze.

Perche' andare dallo psicologo?


Con il termine salute l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) fa riferimento ad uno stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non semplice assenza di malattia, e viene considerata alla stregua di un diritto della vita umana che, in quanto tale, dovrebbe essere garantito a tutte le persone, indipendentemente da sesso, età, ceto sociale o credo religioso d'appartenenza. In questo delicato momento storico, in cui il pessimismo è particolarmente sentito dalla popolazione, il concetto di benessere psicologico rischia di essere posto in secondo piano. Tuttavia, tutti noi sappiamo perfettamente che lo star bene con noi stessi e con il mondo che ci circonda non è un "in più", ma un punto focale della nostra esistenza. Se viviamo un disagio legato ad una situazione emotiva complicata, se ci allontaniamo sempre più dai nostri sogni, se forti preoccupazioni invadono i nostri pensieri o, più semplicemente, non sappiamo identificare le nostre esigenze più profonde, rischiamo di smarrirci e di non godere più appieno di quel meraviglioso viaggio che è la nostra vita. Lo scopo del sostegno psicologico e della consulenza è proprio quello di offrire l'opportunità di vivere un momento riservato, protetto e rispettoso di ascolto e d'incontro con noi stessi, per poter finalmente sciogliere i nostri nodi. Lo Psicologo è, infatti, un professionista formato per aiutare persone non affette da patologia psichica che sperimentano situazioni di disagio o di dubbio o che desiderano riscoprire le proprie potenzialità. Per questa ragione è fondamentale ricordare che il suo obiettivo finale ed i suoi strumenti di lavoro sono diversi da quelli dello Psicoterapeuta o da quelli del Medico Psichiatra, che si occupano invece della terapia della patologia psichica.

Servizi ed iniziative


I servizi attualmente disponibili sono:

  • Consulenza Psicologica

  • Sostegno Psicologico al singolo

  • Sostegno Psicologico alla coppia

  • Sostegno Psicologico in gruppo

  • Lezione/Seminario su tema d'interesse psicologico (ansia, stress, autostima, etc)

  • Corso breve individuale anti-stress: informazione e applicazione di tecniche di rilassamento

  • Per maggiori informazioni, puoi telefonarmi (cell: 3493545381) o contattarmi via e-mail (alessia.furgeri@gmail.com)

  • La telefonata non vincola all'inizio di un percorso.




Contatti

Ricevo in via Calucci 1/N a Mestre-Venezia.

La zona è ben servita dai mezzi pubblici, ed in particolare è raggiungibile dalle linee di autobus ACTV: 7 Mirano, 7 Villaggio dei fiori, e Mirano che percorrono la via Miranese, in direzione Mirano.

Fermata di discesa: immediatamente dopo la Pasticceria Serenissima

Puoi contattarmi al numero cell: 3493545381

Oppure puoi inviarmi una mail al seguente indirizzo: alessia.furgeri@gmail.com